Perchè mio figlio ha le crisi?
Perchè mio figlio ha le “crisi”? E’ la domanda giusta da porsi per un genitore. Molto spesso i genitori dei bambini con autismo o con un disturbo del comportamento, si trovano a dover affrontare situazioni difficili, in cui il bambino è molto agitato, piange, urla e diventa aggressivo verso sè stesso e verso gli altri. In queste situazioni la domanda giusta da porsi è proprio “Perchè lo fa”?
Tutte le crisi hanno una spiegazione: la meta è legittima, la modalità no!
Quando i bambini emettono questi comportamenti c’è sempre un motivo, ed è capendo il motivo che possiamo intervenire nel modo corretto. Il modo migliore è manipolare le variabili che mantengono quel comportamento e insegnarne uno alternativo, che possa essere più adeguato al contesto sociale.
Perchè mio figlio ha le crisi?
Per rispondere a questa domanda bisogna prima chiedersi:
- cosa è successo prima che la crisi si scatenasse?
- cosa è accaduto immediatamente dopo la crisi?
In questo modo si può comprendere sia come poter prevenire la manifestazione della crisi che come poter reagire in modo che la crisi non si ripresenti più.
Dopo aver risposto a queste due domande, potremo finalmente rispondere al “perchè”.
Le funzioni dei comportamenti problematici
Le motivazioni (funzioni) per cui scaturiscono le crisi si possono racchiudere in quattro macro-aree:
- ottenimento di attività o giochi: quando un bambino vuole giocare con qualcosa in particolare per chiederlo non utilizza una richiesta corretta, ma emette urla, pianti, etc.
- richiesta di attenzione: attenzione non è intesa solo come accezione positiva, ma tutti i modi in cui i genitori possono dare attenzione al bambino. Molto spesso i bambini alzano il tiro, proponendo comportamenti sempre più aggressivi, per attirare l’attenzione dei genitori.
- fuga/evitamento di situazioni sgradite: i bambini hanno crisi poichè stanno svolgendo un’attività che non vogliono svolgere e non sanno richiedere il termine dell’attività, o una pausa, nel modo corretto.
- rinforzo automatico: accade che a volte le crisi avvengano perchè il bambino è stimolato sensorialmente, dal punto di vista visivo, sonoro, non sociale.
Le regole di base per rispondere ad una crisi? 
- diventare buoni osservatori e saper rispondere alle due domande precedenti in modo sempre più preciso.
- prevenire! Attenzione all’ambiente!
- insegnare la comunicazione funzionale
- rinforzare comportamenti positivi, alternativi e incompatibili con il comportamento problematico
- non dare mai al bambino quello che vuole, se la richiesta è la crisi!
- mantenere la coerenza