Meltdown nell’autismo: cos’è e come affrontarlo
I meltdown sono le tipiche crisi che siamo abituati a vedere nelle persone autistiche. Da cosa sono causate? Le cause possono essere molteplici: una intensa disperazione, periodi di forte stress, ansia o frustrazione, che si manifestano con espressioni di rabbia, alle volte con distruzione di oggetti o aggressione di persone.
Meltdown nell’autismo: cos’è e come affrontarlo?
E’ necessario avere un piano per far fronte ad un melt down. Ci sono alcune linee guida che possono essere seguite:
La prima linea guida è per i membri della famiglia, che devono restare calmi e utilizzare toni neutri, concentrandosi non sull’esprimere giudizi sulla situazione nè critiche. Una analogia utile è quella di fare come la voce del navigatore GPS di una macchina. La voce automatica non critica gli errori o esprime giudizi sul guidatore, ma in modo semplice e calmo spiega come risolvere la situazione. E’ importante durante un meltdown focalizzare l’attenzione su cosa fare, non sui comportamenti inaccettabili.
Meltdown: come affrontarlo? Lasciare che la persona attraversi e superi le sue emozioni
L’altra linea guida è di non chiedere nulla sulle cause del momento di difficoltà. La persona autistica sta sperimentando emozioni intense e ha bisogno di attraversare e superare queste emozioni, non di ritornare sulla causa originaria del disagio, rivivendo così quei sentimenti, il che potrebbe solo aggiungere profondità e durata alla disperazione. Inoltre, durante un meltdown, la persona autistica avrà grosse difficoltà ad articolare i propri sentimenti o a fornire una spiegazione coerente e sequenziale. Questa ulteriore frustrazione potrà solamente aggiungere, e prolungare, la sofferenza della persona.
Prima di abbracciare è importante chiedere
Nel considerare l’affetto un meccanismo emotivo di riparazione, come ad esempio attraverso il gesto di un abbraccio, è importante chiedere alla persona se lui o lei si sentirebbe meglio se ricevesse un abbraccio, prima di invadere e violare il suo spazio personale. E’ importante infine riconoscere e validare la profondità della sofferenza provata dalla persona e spiegare che gli intensi sentimenti che sta provando alla fine passeranno. Alle volte dare accesso all’interesse speciale può agire come un bloccante efficace di pensieri o ‘interruttore di spegnimento’, facilitando il ritorno all’auto-controllo.